Pizza napoletana
Il gustoso simbolo di Napoli
Se venite a Napoli due cose dovete assolutamente provare: la pizza e il caffè, perché come li fanno nella capitale partenopea non li fanno da nessuna parte!
Ecco un po’ di storia e qualche suggerimento su dove mangiare la pizza a Napoli.
Se si pensa a Napoli la prima associazione è quella con la pizza, perché negli anni questo gustoso alimento è diventato il simbolo napoletano per eccellenza, un piatto povero ma complesso e buonissimo.
Quando si parla di storia della pizza napoletana bisogna parlare più che altro di leggenda, perché non c’è niente di preciso. Di certo le prime attestazioni scritte della pizza risalgono al Settecento, ma bisogna attendere l’Ottocento per gustare la prima pizza margherita, fatta dal panettiere Esposito per onorare la Regina Margherita di Savoia con i colori del tricolore: pomodoro, mozzarella e basilico.
A Napoli la pizza si può mangiare un po’ ovunque, perché è davvero raro trovare qualcuno che la faccia male. La vera pizza napoletana è quella con il cornicione alto, sottile al centro e cotta nel forno a legna, non si transige.
Ci sono dei posti che ormai più che pizzerie sono leggende, come Starita nel rione Materdei, la pizzeria Sorbillo in via Tribunali, la pizzeria Di Matteo sempre in via Tribunali, Da Michele in via Sersale, Da Pellone a Poggioreale, Concettina ai tre santi (pizzeria Oliva) nel rione Sanità.
Ma ci sono anche altre pizzerie magari meno famose e ugualmente leggendarie, come la pizzeria del popolo a Piazza Mercato, la pizzeria 400 gradi Rapuano in zona Montecalvario, la pizzeria Carmnella a via Cristoforo, Da Gaetano a Porta Capuana, e l’elenco potrebbe continuare all’infinito.
Insomma, appena trovate una pizzeria, che sia con tavoli a sedere o da asporto, fermatevi e assaggiate la pizza!
Per assaporare la vera pizza napoletana, ordinate una semplice pizza margherita, pochi ingredienti ben dosati, né poco né troppo.
Tenete poi presente che un’altra specialità napoletana è la pizza fritta!