La galleria Umberto I di Napoli
Shopping e caffè, storia e leggende,
nell’elegante galleria art nouveau
© Sergey Bogomyako / Shutterstock.com
La bellissima Galleria Umberto I di Napoli in stile umbertino-art nouveau e dal soffitto in vetro è una tappa imperdibile, a metà tra monumento e galleria commerciale.
È possibile arrivare alla galleria tramite la linea metro L1 che ferma alla stazione Toledo, ed entrare dall’ingresso di via Toledo 257 di fronte il Teatro Augusteo.
La Galleria Umberto I venne edificata in tre anni, dal 1887 al 1890, su quello che era il Rione Santa Brigida, reputato malsano e pericoloso, e dedicata a Re Umberto I come segno di riconoscenza per aver aiutato Napoli durante l’epidemia di colera.
Fu progettata da un impressionante team di ingegneri ed architetti partenopei, capitanati da Emmanuele Rocco e Antonio Curri, che in soli tre anni riuscì a riorganizzare la rete fognaria e a costruire il magnifico soffitto di metallo e vetro a 57 metri da terra, nonché un piccolo teatro chiamato Salone Margherita distrutto in seguito dalle bombe naziste e riaperto nel 1960 come locale a luci rosse, arrivato a noi come sala eventi e ristorante.
Dopo l’inaugurazione avvenuta nel 1892, la galleria divenne ritrovo della nobiltà napoletana. Nei salone della galleria vide i natali l’ormai scomparsa professione dello sciuscià, cioè il lustrascarpe.
La galleria Umberto I ha 4 ingressi: via Toledo, via Santa Brigida, via San Carlo e Vico rotto San Carlo. L’ingresso principale è considerato quello di via San Carlo che affaccia sull’omonimo teatro.
La galleria è ricca di opere d’arte, come le statue che simboleggiano le varie aree geografiche del mondo (Europa, Asia, Africa e America), la Fisica e la Chimica, le 4 stagioni, la Scienza e il Lavoro, oltre a archi, emblemi e busti disseminati qua e là.
Proprio sotto la cupola della galleria si trova il pavimento con i mosaici del vento e dei segni zodiacali risalenti alla metà del 1900. Secondo la leggenda, se si desidera rivedere Napoli bisogna fare il giro del proprio segno zodiacale per 3 volte.
Nella galleria Umberto I si trovano ristoranti, caffè, negozi, atelier e studi professionali. Durante la vostra passeggiata potrete dedicarvi allo shopping, e poi fermarvi in uno dei locali per un caffè o un pranzo. Ricordate che anche se i negozi hanno un orario di apertura e chiusura, la galleria è sempre aperta al pubblico.
Al secondo piano dell’ingresso principale a via San Carlo troverete il museo del corallo, dove sono esposti i bellissimi e raffinati coralli torresi.