Visita Castel Sant’Elmo a Napoli
La fortezza medievale che domina Napoli dalla collina del Vomero
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Sulla collina del Vomero, vicino la Certosa di San Martino, sorge Castel Sant’Elmo ex fortezza e prigione, da cui si gode una spettacolare vista su tutta la città di Napoli.
Castel Sant’Elmo lo troviamo in via Tito Angelini sulla collina del Vomero.
Dalla stazione Garibaldi bisogna prendere la linea 1 della metro e scendere a Vanvitelli, da piazza Vanvitelli o si procede a piedi o si prende l’autobus V1 fino a Largo San Martino.
A Castel Sant’Elmo si può arrivare anche con la funicolare di Napoli: da piazza Augusteo prendere la funicolare centrale e scendere a piazza Fuga; la funicolare di Montesanto ferma a via Morghen (la più vicina al castello); da piazza Amedeo la funicolare di Chiaia ferma a Cimarosa.
L’edificazione di Castel Sant’Elmo risale a prima del 1300. Quella che era una torre normanna per l’osservazione della città divenne, per volere di Roberto d’Angiò, il Palatium Castrum dove sorgeva anche una cappella dedicata a Sant’Erasmo da cui prende il nome il castello.
Negli anni tra il ‘600 e il ‘700 il castello da fortificazione divenne prigione, poi, negli anni ’80 del ‘900 venne trasformato in museo e centro polifunzionale culturale. Infatti, oggi accoglie mostre ed eventi culturali, nonché concerti, spettacoli e convegni nell’auditorium.
Da vedere a Castel Sant’Elmo vi sono la Grotta dell’eremita, le prigioni, la piazza d’Armi panoramica e la Torre del Castellano, la garitta borbonica, la cappella di Sant’Erasmo.
Castel Sant’Elmo è anche sede della mostra permanente Museo Novecento a Napoli, la cui collezione comprende oltre 170 opere realizzate nel ‘900 dagli artisti napoletani.
Intorno piazza Vanvitelli ci sono ottime friggitorie e trattorie spesso a gestione familiare, degna di nota è la Friggitoria Vomero in via Cimarosa 44 aperta dal 1938.