Visita il Parco archeologico del Pausilypon di Napoli
Il complesso di epoca romana di cui fa parte la Grotta di Seiano
Il parco archeologico del Pausilypon di epoca romana, cui si accede tramite l’imponente Grotta di Seiano, comprende la villa imperiale, il teatro, l’Odeion ed il vicino parco sommerso di Gaiola… la costa ed il mare di Napoli raccontano la storia.
Per arrivare al parco archeologico del Pausilypon di Napoli, che si trova in discesa Coroglio a Posillipo, bisogna arrivare alla fermata Cattolica-Nisida raggiungibile tramite l’autobus C16 da Piedigrotta, oppure l’autobus R7 da Campi Flegrei (Piazzale Tecchio).
Tramite la Grotta di Seiano, un imponente traforo scavato nel caratteristico tufo giallo napoletano voluto da Lucio Elio Seiano, si arriva al parco archeologico del Pausilypon che comprende i resti della zona fatta edificare in epoca romana dal cavaliere Pollione, il quale si ritirò qui per trascorrere gli ultimi anni terreni tra le bellezze della costa napoletana, non a caso “pausilypon” vuol dire “luogo che fa cessare gli affanni”.
Nel parco oggi è possibile visitare la villa imperiale di Pollione, abitata in seguito dell’imperatore Augusto e tutti i suoi successori, il magnifico teatro che contava 2000 posti, l’Odeion che all’epoca era coperto e il sacrarium posto ad oriente del teatro.
I resti di quest’area si estendono per tutta la costa fino al parco archeologico sommerso di Gaiola e alla villa degli spiriti a Marechiaro.
Dal parco archeologico si arriva agevolmente sull’isolotto di Nisida e al parco Virgiliano di Posillipo.