Parco regionale di Roccamonfina

Tra borghi, sentieri, castagne e vulcani

Roccamonfina
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Parco regionale di Roccamonfina-Foce Garigliano

Il Parco regionale di Roccamonfina-Foce Garigliano lo si trova a nord di Caserta, è dominato dal vulcano Roccamonfina che è il più antico della Campania, e comprende una vasta area fatta di castagneti, borghi montani, sentieri e storia.

COSA VEDERE AL PARCO DI ROCCAMONFINA

Il territorio del parco di Roccamonfina è a dir poco spettacolare con le sue rocce plasmate dall’attività vulcanica, con i corsi d’acqua e le cascate, con i suoi castagneti e uliveti, con la fauna che sbuca qua e là dai sentieri ricchi di orchidee e viole, e di resti di umanità passata.

Il Museo natura viva a Galluccio ospita una ricca collezione zoologica che rappresenta proprio la biodiversità del territorio del parco di Roccamonfina, tra animali tassodermizati e percorsi interattivi.

SENTIERI DEL PARCO DI ROCCAMONFINA

Sono molti i percorsi che si possono intraprendere, tra cui il sentiero dei Pellegrini che arriva fino al Santuario della Madonna dei Lattani, un luogo di pace dove si può bere un’acqua fresca e purissima; il sentiero delle ferriere che costeggia il fiume Savone e dove si incontrano i resti di antichi mulini usati per lavorare il ferro; il sentiero delle ciampate del diavolo, che da Taverna Sant’Antonio arriva fino a Tora e Piccilli dove si trovano 56 orme appartenenti all’Homo heidelbergensis vissuto 350.000 anni fa; il sentiero degli ausoni, sanniti e briganti che arriva alle mura megalitiche del monte Frascara dette anche Orto della Regina.

Tutti gli itinerari e i sentieri sono ben descritti nel sito parcodiroccamonfina.it

SMARTIP

Nelle zone di Roccamonfina e Conca della Campania si coltiva il fungo porcino del vulcano di Roccamonfina, venduti sia freschi che essiccati… da assaggiare!

I BORGHI DEL PARCO

Tra i borghi montani del Parco di Roccamonfina merita una menzione speciale Sessa Aurunca dove si trova un bel centro storico, il castello ducale edificato su un sito longobardo ma di fattura normanno-sveva con vari successivi rimaneggiamenti che ad oggi ospita il Museo civico, la Cattedrale di Sessa Aurunca in stile romanico-cassinese, il teatro romano edificato in epoca augustea e il criptoportico.

Sempre alle porte del parco ma dal lato opposto si trova il borgo di Teano con il suo imponente teatro romano ed il Museo archeologico dell’antica Teanum Sidicinum, e il centro storico costellato di bellissime chiesette e palazzi.

Meritano una visita anche il borgo di Sipicciano a Galluccio, i piccoli borghi di Tora e Piccilli, Conca della Campania, Marzano Appio e il borgo di Roccamonfina con le sue caratteristiche neviere.